I Licenziamenti Collettivi nello schema di Decreto attuativo al Jobs Act

In data 24 dicembre 2014, il Consiglio dei Ministri ha approvato uno schema di decreto attuativo della legge delega al Governo in materia di contratto di lavoro a tempo indeterminato a tutele crescenti, in attuazione della L. 10 dicembre 2014, n. 183.

Sostanzialmente, il citato decreto attuativo modifica, tra l’altro, la precedente disciplina di cui all’art. 18 della L. 20 maggio 1970, n. 300 e stabilisce una nuova disciplina anche in tema di tutela prevista in caso di licenziamenti collettivo ex artt. 4 e 24, L. 23 luglio 1991, n. 223.

Il novellato regime legale sembrerebbe essere applicabile esclusivamente ai neo-assunti e prevede fattispecie di reintegrazione sul posto di lavoro solo in determinati casi quali, ad esempio, quello del recesso privo di forma scritta.

Diversamente dalla precedente disciplina, la violazione del criterio di scelta del dipendente da licenziare ai sensi dell’art. 5. L. n. 223/91 oppure il mancato rispetto delle procedure richiamate dall’art. 4, comma 12, L. n. 223/91 determina una mera tutela indennitaria (di cui all’art. 3, comma 1, del detto schema di decreto attuativo).

Lo schema di decreto attuativo non è stato ancora esaminato dalle Commissioni competenti.