Dopo mesi di difficili trattative, nella serata di lunedì 30 marzo 2015 Confcommercio ha sottoscritto con Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e Uiltucs–Uil l’accordo per il rinnovo del CCNL Terziario, distribuzione e servizi. Il rinnovo produrrà effetto con decorrenza dal 1° aprile 2015 e perdurerà sino al 31 dicembre 2017.

Tra le “novità” è possibile evincere, dal punto di vista economico, la previsione di un aumento di € 85 lordi (a regime) per il IV livello d’inquadramento su 14 mensilità e, da un punto di vista normativo, particolari discipline per la gestione dei picchi di attività e la previsione di specifici contratti per il sostegno all’occupazione.

In particolare, per quel che riguarda il contratto a tempo determinato a sostegno dell’occupazione (art. 69 bis), l’accordo prevede, a tutela dei disoccupati o di coloro che hanno concluso il periodo di apprendistato senza che sia intervenuta la stabilizzazione del rapporto, la possibilità che con questi possa essere stipulato un contratto a tempo determinato della durata di un anno, di cui 6 mesi con un sotto – inquadramento di due livelli e 6 mesi con un sotto – inquadramento di un livello.

Sempre da un punto di vista normativo, è stata altresì prevista: l’esclusione di alcuni lavoratori dalla prestazione domenicale, la fruizione di congedi e permessi per handicap, la modifica della disciplina sull’orario di lavoro, la nuova classificazione dei dipendenti (nello specifico, per il settore ICT) e la ridefinizione del welfare contrattuale.

In allegato il link che rimanda al testo dell’accordo:

http://www.dplmodena.it/ccnl%20terziario%2030_03_2015.pdf